Con l’approssimarsi dell’uscita di Windows 8 e tutto l’hype creato intorno all’ecosistema per l’arrivo dei Tablet, Ultrabook e device in genere che porteranno (si spera) nuova linfa al mercato; si sente parlare poco o nulla dell’”altro” mondo Microsoft: EMBEDDED.

Cerchiamo di fare il punto :

Windows Embedded Standard è in release preview da oggi, così come riportato dal canale Twitter di Windows Embedded. Così come le versioni precedenti (fino alla CTP3) è possibile provarlo scaricandolo da Connect.

La distribuzione già dalla CTP3 è allineata con I binari della RTM di Win8, la release preview aggiunge, oltre a delle fix, la attivazione della chiave online ed è stato rimosso l’USB filter.

Ovviamente è possibile creare delle immagini di sistema per testare la piattaforma, magari ritornerò sull’argomento con un post specifico.

Dovrebbe andare in RTM nel primo quadrimestre 2013.

Windows Embedded Compact: attualmente la versione disponibile è ancora la 7, mentre della vNext si sa che arriverà di sicuro nel primo quadrimestre del 2013, che supporterà Visual Studio 2012, che girerà ancora su piattaforma ARM, x86 e x64 (per le altre piattaforme supportate non c’è specifica precisa).

Ovviamente non è dato sapere se il kernel sarà ancora l’evoluzione di quello arrivato fino alla versione 7, alla base anche di Windows Phone 7, Windows Embedded Handeld (basato su CE 5) e Windows Embedded for Auto, oppure sarà basato sul nuovo kernel di Windows 8 come il nuovo Windows Phone 8.

C’è da dire che la classica regola della retrocompatibilità spingerebbe a pensare alla evoluzione del “vecchio” nucleo, ma solo il tempo potrà a questo punto toglierci il dubbio.

Per chi come me lavora in questo settore, queste notizie sono un buon segnale, per lo meno sul fatto che qualcosa di nuovo ci sarà, visto che cominciavamo seriamente a disperare sulla continuità e vitalità della piattaforma; a questo proposito vi segnalo un post che parla proprio della”vitalità” della piattaforma citando uno speech del General Manager di Windows Embedded, Kevin Dallas. Lo trovate a questo link.